“È meglio bruciare che appassire”. (Kurt Cobain)
Ha ispirato la sua generazione e quella a venire, colonna portante con i Nirvana di un sound che non sarebbe mai stato più lo stesso. Ispirato dagli AC/DC, Beatles, Led Zeppelin, Ramones, ricava il Grunge, un genere musicale emerso negli Stati Uniti a partire dalla seconda metà degli anni 80‘. Questo genere ha influenze miste che variano dall’hardcore rock al punk rock, ma anche heavy metal e rock psichedelico.
Dopo un’infanzia e una parte di adolescenza difficile a causa anche della separazione dei genitori, va via di casa. All’età di 17 anni, nel 1984, si ritrova in strada arrangiandosi come meglio può e dormendo per un periodo sotto il ponte che congiunge Aberdeen a Cosmopolis (Aberdeen, città natale di Cobain). Dopo un po’ di tempo si trasferisce a Olympia, dove passa parte delle sue giornate dalla zia Mary (musicista) e dove incide un demo chiamato Illiteracy Will Prevail insieme al sua band di allora, i Fecal Matter.
Sul finire del 1987, Kurt Cobain, insieme all’amico e bassista Novoselic, fonda i Nirvana. Dopo diverse scelte sbagliate di batteristi scelgono Chad, sostituito anch’esso sul finire del 1990 da David Eric Grohl, (fondatore a metà degli anni 90′ dei Foo Fighters).
Con questa formazione raggiungono l’apice del successo nel 1993, quando vengono invitati dalla MTV a suonare un concerto in acustico per la celebre serie Unplegged.
Il concerto passa alla storia e viene pubblicato il 1 novembre del 1994 finendo al primo posto nella classifica Billboard (solo nella prima settimana vengono vendute 310.500 copie). Purtroppo Cobain non ne vede mai la realizzazione. Muore il 5 aprile del 94′ di suicidio, dovuto probabilmente anche al suo quotidiano uso di eroina, all’età 27 anni. Animo fragile, sensibile, forse non pienamente compreso da chi gli stava intorno. Il grido primordiale che si propaga nella sala, durante l’MTV Unpleggend in New York, sul finire del brano “Where did you sleep last night”, appare quasi, con il senno di poi, un grido disperato e bisognoso d’aiuto, pieno di solitudine.
“Probabilmente non ho mai conosciuto nessuno che secondo me fosse compatibile con la mia volontà intellettuale, spirituale e umoristica”. (Kurt Cobain)
La storica chitarra (Martin D-18E del 1959, 302 esemplari esistenti) con la quale suona a quel suo ultimo concerto è stata venduta alla spasmodica cifra di 6 milioni di dollari, un record di vendita per una chitarra. L’acquirente è Peeter Freedman, un imprenditore australiano e fondatore dell’azienda RdE Microphones che produce microfoni. L’acquisto è avvenuto all’asta Julien’s tenutasi a Beverly Hills (California). Freedman dice: “Voglio mostrare lo strumento in giro per il mondo, il ricavato andrà in beneficenza a favore del mondo dello spettacolo”.
