Agnello sacrificale, la parabola dei Grillini

La parabola dei Grillini partiti dal V-DAY e arrivato a fare accordi col suo acerrimo nemico, rischia di rianimare proprio quel nemico di sempre, il PD, e diventare un agnello sacrificale sulla quale le iene banchetteranno senza alcuna pietà.

Ci vuole una mente macchiavellica nel fare un accordo con chi la politica la mastica da decenni, con chi sai che a priori cercherà di sbranarti di affossarti per prendere tutto, perchè siamo onesti, il PD otterrà le caselle più importanti, Interni, Giustizia, Economia, Esteri e la Difesa, il PD è un partito senza vergogna ne scrupoli, pronti a tutto pur di occupare tutte le poltrone che contano.

Solo dei pazzi con una mente perversa non sa che tutto questo gioco di poltrone giova solo a quel Matteo che avrebbe dovuto lasciare la politica se non fosse passato il Referendum. Come fanno a fidarsi di colui il quale dovrà far passare con i propri voti tutto ciò che passerà dal Parlamento, che può decidere la vita o la morte di questo “forse” nuovo Governo.

E’ vero che il potere logora chi non ce l’ha, ma fare la figura degli inutili idioti al cospetto degli squali del partito più odiato dagli italiani, penso che porterà ad una implosione all’interno del movimento che aveva come slogan: MAI COL PD.